lunedì 31 marzo 2008

Un altro drone volante

Dopo il drone volante entrato in uso presso la BTP - British Transport Police anche la polizia di Miami vorrebbe utilizzarne uno.
Si tratta del MAV (Micro Air Vehicle) della Honeywell, che presto potrebbe ottenere il permesso da parte dalla FAA, l'ente per il controllo del volo negli Stati Uniti.
E' un'evoluzione del modello commissionato qualche anno fa dalla Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ed utilizzato in medio oriente.





Considerate le elevate capacità audio-visive dell'oggetto è evidente e spontanea la preoccupazione per la privacy.

domenica 30 marzo 2008

Turismo spaziale: aereo razzo a due posti

La società americana Xcor Aerospace lancerà entro il 2010 la navicella spaziale Lynx capace di trasportare il pilota e un passeggero sino all'altitudine di di 61 Km.
La gita spaziale durerà 30 minuti per un prezzo non inferiore ai 150 mila euro.

Ecco l'animazione del volo:



La Xcor Aerospace non è la prima compagnia privata a proporre viaggi spaziali. Recentemente la Virgin Galactic di Richard Branson ha annunciato che inizierà i voli già nel 2009 con la navicella spaziale SpaceShipTwo e il suo trasportatore, la nave madre WhiteKnightTwo.

Ambedue i velivoli sono in fase di assemblaggio alla Scaled Composites di Mojave, in California, la società di Burt Rutan, vincitore dell’Ansari X Prize, concorso che prevedeva un premio di 10 milioni di dollari per la prima organizzazione non governativa capace di lanciare un astronave con equipaggio due volte nell'arco di due settimane, di cui vi abbiamo parlato nel post relativo alla nuova competizione Google Lunar X-Prize.

SpaceShipTwo nel suo volo che durerà un'ora e mezza trasporterà 8 persone fino ad un'altezza di 130 Km, come rappresentato nel video di animazione:


giovedì 27 marzo 2008

Scenari futuri della medicina

Un video che illustra. secondo Microsoft, alcune delle future tecnologie e servizi che avremo a diposizione per analizzare la nostra salute, comunicare con il nostro medico, procedere alle eventuali cure necessarie.

Un bel video in perfetto stile 2030:



mercoledì 26 marzo 2008

Android, la rivoluzione mobile secondo Google

I nuovi telefonini fondati sulla piattaforma android saranno presto in arrivo.
Il primo potrebbe essere lo smartphone Dream di HTC.

Android è la piattaforma open source voluta da Google per i telefoni cellulari, basata sul sistema operativo Linux e sviluppata dall' Open Handset Alliance (OHA) .

L' OHA è un accordo di differenti compagnie : lista aggiornata dei membri

Video da Punto Informatico


martedì 25 marzo 2008

Progressive Automotive X PRIZE

10 milioni di dollari a chi costruirà una macchina in grado di percorrere almeno 40 km con un litro; dovrà produrre limitati gas serra ossia meno di 50 grammi di CO2 ogni Km, rispettare le norme antinquinamento attualmente in vigore nonchè raggiungere velocità pari alle auto che sono già in vendita. Ma non è finita: dovrà essere costruibile in 10mila esemplari in un anno entro il 2010 con costi contenuti.
I partecipanti sono divisi in due categorie:
- Tradizionali, quattro ruote per trasportare almeno quattro persone;
- alternative, tre ruote per due posti.

Il video di presentazione:



Altre competizioni della X Prize Foundation , una organizzazione non-profit con sede a Saint Louis, Missouri (USA), creata per incentivare innovazioni tecnologiche radicali in vari campi:

X Prize

domenica 23 marzo 2008

Metano e acqua su un pianeta extrasolare

Giovanna Tinetti, dell’University College di Londra, ha scoperto con il suo team la presenza di metano e acqua nel pianeta già noto «HD 189733b» che ruota attorno ad una stella della costellazione Volpecula, a 63 anni luce dalla Terra.

Il metano contiene carbonio, cioè materia organica che in ambiente opportuno può favorire l’evoluzione verso la biologia.

Il metano è stato trovato assieme a Mark Swain del Jet Propulsion Laboratory, analizzando gli spettri dell’astro raccolti nella lunghezza d’onda dell’infrarosso vicino, con il telescopio spaziale Hubble.

L’acqua, invece, è stata rilevata analizzando i dati trasmessi dal satellite americano Spitzer.
Attualmente i pianeti exrasolari sono 277, numero destinato a crescere sempre più.

Per adesso nessun telescopio terrestre o spaziale riesce a fotografare corpi della dimensione della terra troppo lontani per le capacità umane, ma solo pianeti gassosi tipo il nostro Giove.

Infatti la loro esistenza si coglie con metodologie indirette, analizzando per esempio le anomalie del comportamento della stella madre oppure le variazioni luminose della stessa stella stessa.

Ma nel 2013 è previsto il lancio del nuovo telescopio spaziale James Webb. Potrebbe essere lui a regalarci grandi emozioni.

Siti interessanti sui pianeti extrasolari:

nasa

exoplanet catalog

Siti sul telescopio James Webb:

nasa

stsci

Siti sul telescopio Hubble:

spacetelescope

hubblesite

nasa

giovedì 20 marzo 2008

BigDog, il mulo robot

BigDog è un robot realizzato dalla Boston Dynamics, azienda finanziata con fondi del Dipartimento della Difesa.
Il robot è una specie di mulo in grado di traportare pesi, attualmente fino a 155Kg, su ogni terreno ed in ogni condizione di equilibrio.

Il quadrupede in futuro porterà pesi maggiori, sarà in grado di saltare e molto probabilmente, purtroppo, sarà dotato di armi.
Speriamo in usi più pacifici....


mercoledì 19 marzo 2008

Siftables, tasti indipendenti

I ricercatori del MIT David Merrill e Jeevan kalanithi propongono tasti interattivi dotati di processore integrato, memoria flash, tecnologia OLED, porta USB, unità infrarossa di comunicazione a corto raggio, accelerometro. a 3 assi, sistema radio Bluetooth, batteria al lithio.

Gli usi potranno essere i più disparati; ciascun tasto può interagire con gli altri tasti e potranno essere integrati a loro volta in dispositivi o ambienti.

martedì 18 marzo 2008

Buco nero al centro della Via Lattea

Il video dell’ ESO, l'organizzazione europea della ricerca astronomica, rappresenta osservazioni all’infrarosso compiute in 10 anni.


Nel video ogni macchia luminosa è una stella
Il numero in alto a sinistra rappresenta l’anno di osservazione
La croce individua il centro della nostra galassia che si trova a 25.000 anni luce da noi.

La stella al centro subisce una deviazione ed un’accellerazione in prossimità del presunto buco nero quando si trova ad una distanza dal centro della galassia di 17 ore luce (18 miliardi di km).
La deviazione della stella al centro avviene ad una velocità di 5000 km/s.


Per avere un’idea il nostro Sole ruota intorno al centro galattico ad una velocità di circa 250 km/s.
Le stelle dell’inviluppo più interno della galassia ruotano intorno al centro galattico ad una velocità di circa 30 km/s, mentre quelle che compongono quello più esterno si muovono in direzione opposta ad una velocità praticamente doppia di circa 60 km/s.


Il video, che occorre guardare più di una volta per cogliere tutti i particolari, sembra davvero mostrarci la presenza di un buco nero supermassivo al centro della galassia.



lunedì 17 marzo 2008

L’interfaccia utente stile Minority Report

Durante il CeBit tenutosi ad Hannover – Germania dal 4 al 9 marzo 2008 (prossima edizione 3 - 9 marzo 2009) i visitatori hanno avuto l'opportunità di provare una tecnologia simile a quella usata da Tom Cruise nel film di Steven Spielberg: